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Da: Lo scultore di anime

[…] Lei annuì e mentre Roger le dava le spalle, armeggiando con delle stoviglie e un bollitore a microonde che sembravano usciti da un museo, Cindy ebbe l’opportunità di apprezzare il fisico slanciato dell’uomo. Da quando lo aveva rivisto sulla porta di casa aveva desiderato il contatto fisico con lui. il desiderio fisico stimolato da un essere umano “non professionista” era una sensazione che aveva cominciato a farsi apprezzabile solo nel corso dell’ultimo anno. Prima di essere disattivata, Cindy faceva regolare uso di Strawbex, una fragola succosa e dolcissima, che generava degli orgasmi modulati in ampiezza e profondità a seconda del tipo di morso che veniva dato al frutto. Lo Strawbex poteva essere consumato da soli o con altri senza limitazioni. Gli Evangelisti del Sesso, un’associazione culturale riconosciuta e finanziata dall’autorità i cui operatori venivano chiamati “Benedette” e “Benedetti”, erano sempre a disposizione per offrire il proprio corpo e le loro raffinatissime tecniche di approccio allo Strawbex a chiunque lo desiderasse

 […] «O li sterilizziamo, o li convinciamo a non fare figli.» aveva proposto Alicia durante quella riunione.
L’idea di sterilizzare 2 miliardi di persone aveva scatenato immediatamente le reazioni di quasi tutto il Consiglio; e anche l’alternativa di “convincerli”, che significava poi elevare il livello di condizionamento del software, era stata bocciata dalla maggioranza dei Consiglieri. Alicia aveva cercato di spiegare, dati alla mano, che la scomparsa delle malattie, la disponibilità per chiunque di quanto necessario per sopravvivere e i trattamenti genetici avrebbero portato l’umanità verso il collasso, ma quegli idioti non avevano voluto saperne.
«Il problema c’è e noi abbiamo la responsabilità di risolverlo…» aveva sentenziato con voce querula quella stupida della Synclair; poi si era rivolta a lei puntando l’indice e aveva sentenziato: «Tu sei il Consigliere Capo e tocca a te formulare delle proposte, ma devono essere accettabili anche dal punto di vista etico!»
Se non fosse stata una proiezione olografica, Alicia l’avrebbe strozzata. Come se la sua proposta non fosse stata più che ragionevole: in fondo, si trattava solo di modificare il software di condizionamento in modo tale che abbandonassero le pratiche sessuali tradizionali a favore dello Strawbex…
“A proposito…” pensò Alicia meravigliosamente rilassata, e impartì l’ordine vocale al computer di portarle l’ultimo grido in fatto di orgasmi che stava  soppiantando tutti gli altri: il Nanax, le piccole banane ondulate auto dissolventi che rilasciavano il principio attivo per assorbimento cutaneo progressivo.
Un’ora dopo, alle 22:15, un’Alicia in perfetta forma, ma ancora sotto l’effetto del Nanax sedeva alla consolle di comando per leggere i messaggi: ne trovò un altro, una richiesta non classificata di una connessione vocale da parte di quell’odioso di Eddy Mercury.
“Che aspetti…” pensò facendo una smorfia il Consigliere Capo, e assumendo un’espressione estatica aprì il messaggio di Robert Lockmind, l’unico uomo che avrebbe accettato di scambiare con quelle fantastiche banane…

Presto sugli scaffali dei supermercati…