Seleziona una pagina

The-Holy-Bible[…] tutto il conflitto si svolge tra tre religioni del libro, religioni che vivono su un libro, e una volta ho osservato che i tentativi di conquista e di conversione sono sempre da parte delle religioni del libro. […] quindi una grande battaglia tra libri, anche se di mezzo ci sono dei morti…  (Umberto Eco)

– Ale…
– Chi è?
– Chi se non Dio potrebbe parlare alla tua coscienza?
– Quale? Forse è un po’ che non passi da queste parti: c’è la fila…
– Sono il Codice Primigenio, il Logos, il Creatore dell’Anomalia che ha dato origine all’universo.
– Dai, che oggi ti va di lusso: da me non c’è più fila da un pezzo.
– Ateo eh?
– Nonteo, prego.
– E quale sarebbe la differenza?
– Nessuna ma, se vogliono obiettare, i rompicoglioni che vorrebbero convertirmi sono costretti a chiudere “il Libro” e usare il cervello.
– Puoi definirti come ti pare ma senza di Me non ci sarebbero pensieri, parole, concetti, riflessioni, intelligenza. Anche quello che hai scritto e stai per scrivere è un pezzo di Me.
– Sarà… Ma tu ce l’hai un Libro che certifichi perché sei l’Unico, il Vero, l’Eterno e santini al seguito?
– Certamente, e in tutte le lingue, anche quelle che non usano la scrittura.
– E?
– E cosa?
– Qual’è? Come si chiama?
– Relazionario.
– Mi prendi per il culo?
– Non ce n’è bisogno: ci riesci benissimo da solo.
– Aspetta, è una metafora?
– No, è una metadentra.
– E che minchia è una metadentra?
– È il contrario della metafora. Cercala sul Relazionario.
– Non esiste, nemmeno in Internet c’è qualcosa!
– Appunto.
– Appunto cosa?
– Una parola non esiste se non la trovi.
– E quindi?
– Quindi cosa?
– Ma di che cazzo stiamo discutendo?
– Se non lo sai tu… È con te stesso che stai pensando.
– Allora pensare di Te è sempre pensare qualcosa di me stesso.
– Lo vedi? Sei un po’ duro, ma se ti applichi…
– Meglio duro che sbroccato.
– Fammi un esempio di “sbroccato”.
– Ai giorni nostri?
– Preferirei un esempio più  trasversale a tempo e contesto.
Uno che legge un libro e poi ammazza quelli che dicono che è solo un libro. Ti garba come esempio universale?
– Tempi duri per i Miei seguaci eh?
– Non sono “Tuo” e men che meno seguace: non sono seguace di alcun Dio, perché non esiste!
– Quindi se Dio non esistesse non ci sarebbe ragione di non seguirlo?
– Stai cazzeggiando…
– Al contrario: preparo il terreno per le prossime pulizie di Primavera.
– Le faccio abitualmente, non c’è bisogno che ti scomodi a ricordarmelo. A proposito di pulizie: quelli come Te si possono riciclare o vanno buttati nell’umido?
– Perché nell’umido?
– Con tutte le lacrime che fanno versare…
– Non fa ridere.
– Appunto.
– Anyway, come disse la Regina al Re dopo aver guardato quell’oggetto sconosciuto chiamato bidè, Io sono un prodotto del tuo riciclo mentale: il Dio che non c’è.
– E che ci faccio con un Dio che non esiste? Niente!
– Esatto.
– E quindi?
– Prova a farci niente, e vedrai che viene il bello, aria fresca, pulita, libera… Parola di Dio.

Della serie:”Neuroni in crisi d’astinenza”.